L’ ernia inguinale è una patologia, tra le più frequenti nel mondo, che interessa in modo particolare gli uomini, in una misura di 7-10 volte maggiore, rispetto alle donne; questa differenza tra l’uomo e la donna è motivata dalla diversità nella struttura anatomica del canale inguinale.
Cos’è l’ernia inguinale?
L’ernia inguinale è causata dalla protrusione di un viscere verso l’esterno, che si manifesta, nei casi più evidenti, con una tumefazione nella zona interessata.
Inizialmente, può accadere di sentire il dolore senza che sia visibile la tumefazione; l’ernia si forma quando la parete muscolare addominale, che ha una funzione di contenimento degli organi presenti al suo interno, si indebolisce e cede in un punto, permettendo la fuoriuscita di un viscere.
Tuttavia, allo sviluppo di un’ernia inguinale possono contribuire altre cause, come il sovrappeso, alcuni tipi di traumi, lo sforzo fisico eccessivo, l’indebolimento del tessuto connettivo.
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I sintomi
L’ernia inguinale si manifesta con modalità differenti: a volte causa più fastidio che sofferenza, altre volte può far sentire un dolore davvero insopportabile, associato ad una sensazione di bruciore e di peso; il dolore è più importante se l’ernia comprime una zona con molte terminazioni nervose.
Per tenere sotto controllo i sintomi, è utile il riposo a letto; purtroppo, il dolore e il fastidio ricompaiono nel momento in cui ci si alza.
La prevenzione
Il meccanismo con cui insorge l’ernia inguinale non è completamente chiaro; tuttavia, si sa che una parete addominale debole o una particolare conformazione del canale inguinale, e la mancanza di un adeguato esercizio fisico, possono essere dei fattori che predispongono alla possibilità di svilupparla, a prescindere dall’età o dall’attività lavorativa svolta.
Durante l’attività sportiva, come sul lavoro, sollevare un peso eccessivo può agevolare la formazione di un’ernia inguinale, per cui occorre essere attenti e curare il tono dei propri muscoli addominali, degli obliqui esterni e di quelli lombari, per prevenire questa patologia.
Con una buona educazione posturale e uno stile di vita più attivo, unito ad un esercizio fisico mirato, si può raggiungere l’obiettivo di rinforzare i muscoli addominali, in quanto la tenuta dei visceri dipende anche dalla tonicità di questi muscoli.
Se si considera che la maggioranza delle persone ha una muscolatura debole, in quanto ipotonica, si comprende perché l’ernia inguinale sia una patologia tanto diffusa e perché sia importante esercitare i muscoli addominali con regolarità, per consentire che mantengano un’adeguata tonicità ed efficienza.
Gli esercizi
Gli esercizi che servono a potenziare e tonificare la muscolatura addominale, devono essere eseguiti in modo tale che il torace si avvicini al bacino (crunch) o che il bacino possa avvicinarsi al torace (crunch inverso).
Per non sbagliare, è bene ricordare che la muscolatura addominale non ha inserzione sugli arti inferiori, ragione per cui, qualunque esercizio atto a coinvolgere le gambe non è utile, e neanche corretto, par l’allenamento dei muscoli dell’addome.
Lo stesso discorso vale per quel tipo di esercizi che si eseguono bloccando i piedi su un supporto, come il comune sit up.
Per quanto riguarda la posizione della testa, onde evitare di causare dei problemi alla colonna cervicale, occorre mantenerla in linea con il corpo, facendo in modo che le mani, quando sono incrociate dietro la nuca, abbiano solo una funzione di sostegno.
Anche la respirazione riveste la sua importanza; infatti, considerando che quelli addominali sono dei muscoli espiratori, bisogna espirare profondamente nella fase del movimento in cui si avvicina il torace al bacino, avvero quella attiva: iniziando a liberare i polmoni quando si inizia il movimento, nel momento in cui gli addominali si accorciano al massimo, il diaframma non ne impedirà il lavoro.
Ci sono poi i cosiddetti esercizi funzionali, che consentono di apprendere determinati gesti motorii da usare nella quotidianità; questi esercizi si basano sul potenziamento dei muscoli addominali e sono davvero validi per tutelare la propria salute fisica, perché sono volti a tenere in costante allenamento, ma con l’attenzione ai movimenti corretti e alla postura del corpo.
